Grazie agli sviluppi tecnologici, anche la Sanità ne sta traendo beneficio e si inizia a parlare di effettiva Sanità digitale, quando inizia ad informatizzare i referti, le cartelle cliniche e tutti i dati sensibili dei pazienti. La cosa sensazionale è che il paziente attraverso un PC, un tablet o lo smartphone, tramite App installate, non solo può prenotare delle visite presso le strutture sanitarie ma addirittura può controllare in real time il proprio stato di salute. E’ possibile effettuare visite a distanza in Telemedicina e quando la rete mobile 5G sarà completamente cablata, sarà possibile effettuare interventi chirurgici anche a distanza in realtà virtuale. Già ora circa il 41% di pazienti utilizza App relative al proprio stato di salute. Gli investimenti in innovazione tecnologica presso Asl e ospedali è aumentata di un 7%. La questione più importante è di unire i vali poli informatici sanitari nazionali, in modo tale da impedire la mancanza di comunicazione tra una struttura sanitaria e l’altra che spesso sono causa di diagnosi sbagliate, esami ripetuti più volte e ritardi accumulati nel fronteggiare un problema. Ai fini di migliorare tutto l’Ecosistema sanitario nazionale si è stabilito un progetto triennale basandosi sull’individuazione di tre temi fondamentali:
Il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) Attraverso questo strumento il cittadino può tracciare consultare o condividere la propria situazione sanitaria. La legge stabilisce che l’FSE gestisca l’insieme di tutti i dati sanitari del paziente scaturiti da eventi clinici. Il riferimento è Sistema TS
Il Centro Unico di Prenotazione (CUP) Sarebbe il sistema centralizzato informatizzato per la prenotazione delle prestazioni, per favorire l’accessibilità dell’assistenza e la riduzione dei tempi di attesa. Per approfondimenti, il riferimento è: Linee Guida Nazionali
Telemedicina È il progetto per offrire cure, servizi di diagnosi e di consulenza medica a distanza, e monitoraggio di parametri vitali. Per approfondimenti il riferimento è: Linee Guida Nazionali.
Poi abbiamo altri servizi fondamentali come:
La Tessera sanitaria (TS) che permette al paziente di avere accesso alle prestazioni sanitarie erogate dal SSN su tutto il territorio nazionale e offre l’assicurazione malattia ai fini del riconosciment
In Emilia Romagna, la tecnologia sanitaria ha creato RespondEr un servizio di soccorso del 118 specializzato per salvare persone colte da infarto. Sono state istituite tre centrali regionali del 118, collegate ad un sistema telematico che appena si registra un arresto cardiaco, allerta istantaneamente i volontari nel raggio massimo di 5 km dal paziente. Il volontario dotato di un App sullo smartphone decidendo di intervenire clicca il pulsante “Posso intervenire“. Vengono inviate in tempo reale anche le posizioni dei defibrillatori più vicini velocizzando fortemente il tempo di intervento di chi è vittima di infarto, trauma grave o ictus.
#RespondER #sanità digitale #telemedicina #FSE #CUP #udifarm #maurizioserra