Lo sapevi che alcuni farmaci possono influire negativamente sulla salute dell’udito? Si tratta dei cosiddetti farmaci ototossici, sostanze che, in alcuni casi, possono causare disturbi come acufeni (ronzii o fischi nelle orecchie), perdita uditiva temporanea o, nei casi più gravi, perdita permanente dell’udito.
Quali farmaci possono essere ototossici?
I farmaci ototossici non sono rari e appartengono a diverse categorie terapeutiche, spesso utilizzate per il trattamento di patologie anche gravi. Tra i più noti troviamo:
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✅ Antibiotici aminoglicosidici, utilizzati in alcune infezioni batteriche gravi
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✅ Farmaci chemioterapici, impiegati nel trattamento dei tumori
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✅ Antinfiammatori FANS, se assunti in alte dosi o per periodi prolungati
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✅ Diuretici, in particolare quelli ad alto dosaggio o in combinazione con altri medicinali
Devo preoccuparmi?
Non è necessario allarmarsi, ma è fondamentale usare questi farmaci solo sotto stretto controllo medico, rispettando le dosi e le indicazioni prescritte. In caso di comparsa di sintomi sospetti, come ronzii nelle orecchie, sensazione di ovattamento o difficoltà uditive, è importante informare subito il proprio medico.
Meglio prevenire
Se stai per iniziare una terapia a lungo termine con uno dei farmaci sopra citati, parla con il tuo medico della possibilità di monitorare regolarmente anche la salute dell’udito, soprattutto se hai già avuto in passato problemi uditivi.
La prevenzione, come sempre, è la prima forma di cura.
💚 La salute dell’udito merita attenzione, anche durante le terapie farmacologiche.