Diciamo spesso che un udito sano comporta una qualità migliore della vita da molti punti di vista, poiché soffrire di ipoacusia può essere sintomo di altre patologie e viceversa, oppure potrebbe innescare altre disfunzioni in ulteriori parti del corpo.

Un abbassamento uditivo infatti può far nascere un’emicrania o modificare l’umore, ma esistono diverse correlazioni tra l’udito e altre patologie.

Ma una malattia specifica, come l’osteoporosi, può essere collegata all’ipoacusia?
Rispondiamo di seguito a questa domanda.

 

Osteoporosi e ipoacusia

 

Recenti studi hanno indagato la possibile correlazione tra osteoporosi e ipoacusia. Pur essendo difficile comprendere il nesso tra queste due condizioni, i risultati ottenuti dagli studi sono inequivocabili e richiedono una particolare attenzione.

 

Cos’è l’osteoporosi

Innanzitutto, spieghiamo cos’è l’osteoporosi: si tratta di una patologia dell’apparato scheletrico caratterizzata dalla riduzione della massa ossea e della sua resistenza.Le ossa in questo caso sono caratterizzate da una bassa densità minerale e da un deterioramento della micro-architettura del tessuto osseo, con un conseguente aumento della loro fragilità. Tutto questo comporta a sua volta un aumento del rischio di fratture ossee, soprattutto di caviglie, polsi, femore, vertebre e omero.

Le cause di questa malattia sono principalmente due: la prima è dovuta a sbalzi ormonali provocate da menopausa e senilità, la seconda invece da altre patologie o dall’uso prolungato di determinati farmaci.

In particolare, quindi, le donne sono spesso le più colpite da questo disturbo: in Italia sono l’80% di coloro che ne soffrono.

 

osteoporosi udito

 

Correlazione tra osteoporosi e ipoacusia, gli studi e i risultati

Attualmente esistono due ricerche molto importanti che evidenziano una stretta correlazione tra osteoporosi e ipoacusia.

La prima è una ricerca del 2011 dell’Università di Taiwan, che ha dimostrato come le persone affette da osteoporosi avrebbero maggiori possibilità di ammalarsi di sordità improvvisa neurosensoriale. Lo studio ha coinvolto più di 40mila soggetti, di cui 10.660 pazienti affetti da osteoporosi diagnosticati tra il 1998 e il 2008 e 31.980 persone senza problemi alle ossa. Il campione di pazienti è stato seguito fino al 2011 e ha dimostrato che chi soffre di osteoporosi ha un rischio quasi doppio (1,75 volte in più) di sviluppare una sordità improvvisa.

Non è stato ancora chiarito quale possa essere il nesso biologico tra le due malattie, ma di certo, è stata evidenziata l’elevata incidenza del collegamento tra i disturbi. Oltretutto, non è stato determinato dallo studio se una diagnosi precoce e il trattamento dell’osteoporosi possano ridurre il rischio correlato.

Un altro studio del 2017, invece, condotto su circa 144.000 donne negli Stati Uniti, con un follow-up fino a 34 anni, ha sottolineato come l’osteoporosi o l’osteopenia erano legate a un rischio fino al 40% più elevato di ipoacusia moderata o grave.
Sono state prese in esame 60.821 donne appartenenti allo studio sulla salute delle infermiere (Nurses’ Health Study – NHS) e 83.078 donne appartenenti allo studio sulla salute delle infermiere II (Nurses’ Health Study II – NHS II). Le partecipanti al primo studio sono state monitorate per 34 anni, dal 1982 al 2016, mentre le partecipanti al secondo studio sono state monitorate per 22 anni, dal 1995 al 2017. Le donne oggetto dell’indagine hanno risposto a questionari iniziali e, successivamente ogni due anni, su diversi fattori quali la salute, i farmaci, la dieta e gli stili di vita.

Nonostante ancora non si disponga di certezze scientifiche sulla correlazione tra le due condizioni, molto probabilmente il fenomeno è causato dal deterioramento del tessuto osseo che coinvolge anche le piccole ossa dell’apparato uditivo, le quali hanno un ruolo essenziale per la percezione uditiva.

Pertanto, è fondamentale effettuare regolarmente controlli dell’udito, specialmente se ci si trova in presenza di osteoporosi. L’insorgere dell’ipoacusia deve essere considerato un sintomo importante. Per questo, tieni sempre sotto controllo la salute del tuo udito, prenota una visita nei nostri centri Udifarm!

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